Si resta “Baresi per sempre”, anche quando si cambia città e si vive per decenni lontani dall’azzurro del suo mare. Il perché ce lo racconta Patrizia Grande nel primo racconto che apre la raccolta di
Baresi nel cuore. Racconti, a cura di Vito Introna, Edizioni dal Sud
22 suggestive storie, intime come una frammento autobiografico, avvincenti come una leggendaria avventura, nostalgiche come un amore perduto e rimpianto, simpatiche e istruttive come le storielle della tradizione meridionale raccontate dai nonni. Tutte accomunate dallo scenario in cui si muovono i protagonisti: i luoghi presenti e passati della Terra di Bari e del suo hinterland, coperta dall’azzurro del suo cielo riscaldato dal sole e rinfrescata dalla brezza del suo mare.
Gli autori di “Baresi nel cuore”
Emozioni e sensazioni che si respirano a pieni polmoni grazie al talento letterario di autori noti e meno noti. E vogliamo citarli tutti, in ordine di apparizione: oltre alla summenzionata Grande, troviamo: Federica Introna Donato Altomare, Andrea Quintili, Marcello Introna, Tommaso Russo, Irena Stolfa, Antonella Daloiso, Alfredo De Giovanni, Saverio Fragassi, Arcangelo Scattaglia, Antonella De Biasi, Piero Meli, Antonio V. Gelormini, Vito Antonio Loprieno, Frank Detari, Luigina Sgarro, Annalaura Giannelli, Domi, Bufi, Amriella Sivo, Mariella Strippoli, Davide Ceddia.
Anche se non sempre lo scenario è determinante per la storia (alcune storie potrebbero svolgersi indifferentemente anche in altri luoghi), sempre appaiono connaturati alla trama narrativa. E ancora in ordine di apparizione senza spoilerare più di tanto – ma solo per sollecitare la curiosità del lettore -, veniamo di seguito, messi in contatto con:
il nostalgico ricordo dell’infanzia a Polignano, la rinascita di un locale in crisi a Bari vecchia, una fortuna insperata grazie a un meteorite caduto a Triggiano, una passeggiata impossibile all’alba sul Lungomare di Bari , l’amore impossibile al lido di San Francesco, la voce portata dal vento in una solitaria masseria di Monopoli, il mulo testardamente immobile nella campagna barese, L’infanzia nel quartiere Libertà, l’acqua che zampilla per la prima volta (24 aprile 1915) a piazza Umberto , l’amore tradito e perso nel quartiere murattiano, la Morte che appare nella Bari saracena del IX secolo, il segreto del contrabbandiere di Bari vecchia, il Miracolo dell’arco dei Meravigli, l’attore ubriaco alle prese con la statua Araldo Di Crollalanza, le storie della buonanotte notte dei nonni, gli “scocchiati” che suonano di notte ai citofoni dei palazzi signorili, un passato che riemerge al centro vaccinale della Fiera del Levante, la Settimana Santa di Molfetta negli occhi atterriti di un bambino, l’amore appassionato per lo scritto incontrato alla libreria Laterza, l’amore adolescenziale in nella villa abbandonata di Corato, il prete ubriaco sul sacrario di una chiesetta di Bari vecchia.
Impossibile decretare quale sia la storia più bella e riuscita. Ognuna ha il suo fascino e suscita nel lettore risonanze personali impreviste. Soprattutto nel lettore che conosce il territorio, perché ci vive, o perché ci è passato in una gita turistica, o semplicemente perché ne ha sentito parlare e immaginato aiutato anche dalle numerose fiction che hanno avuto, in questi ultimi anni, la Puglia (a torto o a ragione) come privilegiato set cinematografico.
La baresità in versi
E non solo emozioni. Il lettore è accompagnato per mano in un viaggio che in un territorio ricco di fascino e mistero, intriso di storia, leggende, tradizioni e lingua che caratterizzano la vera baresità, bene riassunta in esergo del libro da questi versi di Davide Ceddia:
A BBare cettà de fèmmene nnameràte e sceguannàre, de fatte allègre, tìmbe gnore e storie amare, addò la notte stà ci la scrive e cci l’aspètte avrazzànne le penzììre su mare derebètte
A Bari, città di donne innamorate e buontemponi, di fatti allegri, tempi bui e storie amare, dove la notte c’è chi la descrive e chi l’aspetta abbracciandone i pensieri con il mare dirimpetto
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Insegnante e giornalista pubblicista. Cultore di scienze biblico-teologiche, specializzato in teologia ecumenica con indirizzo biblico-patristico. Già redattore Barinedita.it (2011-1019)