Correva l’anno 1952. Giovedì 21 febbraio, è esaminata e approvata la legge per il completamento dell’Ospedale Policlinico a Bari.
A Roma la Commissione Legislativa della Camera (Finanza e Tesoro) presieduta dall’onorevole Scocca dopo aver esaminato la proposta di legge dei deputati della Provincia di Bari, relativa ai “provvedimenti per il completamento dell’Ospedale Policlinico di Bari”, approva la richiesta, in conseguenza ad una votazione con 34 voti favorevoli e 2 contrari.
Lo Stato si fa quindi carico della somma di lire 1.200.000.000 occorrenti al Policlinico per il suo completamento e in particolare per la sistemazione delle cliniche universitarie.
Tale cifra resta per il 50 per cento a carico dello Stato e per il 50 per cento è solo anticipata dallo stesso che riceverà il rimborso, in trenta rate annuali e senza interessi, da parte degli enti locali facenti parte del Consorzio per la costruzione dell’Ospedale Policlinico di Bari.
La cifra sarà erogata in 7 rate fino al ’58 e le opere saranno eseguite a cura del Consorzio secondo le disposizioni che regolano i lavori per conto dello Stato, inoltre gli appalti saranno effettuati sempre con il benestare dell’Amministrazione dei lavori pubblici.
Fonte:
- La Gazzetta del Mezzogiorno, 21 febbraio 1952
- Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana n. 139, 18 giugno 1952
- Legge n. 620, 17 maggio 1952
- www.normattiva.it
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